Britney Spears, il prezzo della libertà: «Vivo nel terrore di sbagliare»

Britney Spears

Britney Spears sognava da anni di essere «liberata» dalla tutela del padre-padrone Jamie. Quel sogno da un paio di settimane è realtà. Il giudice Brenda Penny il 29 settembre ha rimosso Jamie Spears dal suo incarico bloccandogli il diritto di conservatorship sulla figlia. Eppure la pop star non riesce a godersi la sospirata libertà. Perché ora ha puntati su di lei gli occhi del mondo intero.

La trentanovenne sente tanta pressione e vive nel terrore di commettere un passo falso. Lo ha rivelato lei stessa con un lungo post su Instagram: «Sarò onesta», ha ammesso. «Ho aspettato tanto per liberarmi dalla situazione in cui mi trovavo e, ora che sono libera, ho paura di fare qualsiasi cosa perché ho paura di sbagliare».

Nel suo sfogo social la cantante se la prende soprattutto coi paparazzi: «Quando guido li vedo correre per strada e tra gli alberi, ed è inquietante», ha scritto, sottolineando di essere stata assaltata dai fotografi anche durante il tragitto verso la scuola dei suoi figli. «I paparazzi saltano fuori all’improvviso e mi spaventano. È come se volessero che io facessi qualcosa di pazzo. E io vivo nel terrore di sbagliare qualcosa».

La pop star ha accompagnato alle parole la foto di un grande albero di Natale nel salotto di casa sua, spiegando che sta celebrando la festa «molto presto quest’anno». Per «trovare più gioia».

Britney non ne poteva più della tutela legale di quel «padre padrone» che dal 2008, anno in cui ebbe ripetuti tracolli mentali, controllava ogni minimo dettaglio della sua vita. Impedendole persino di avere figli e di sposarsi, come ha raccontato in tribunale. Ora i giudici le hanno restituito la sua libertà. Almeno fino alla prossima udienza, fissata il 12 novembre, che deciderà se nominare un nuovo tutore legale oppure no. Britney ora dovrebbe essere felice, tanto più che proprio di recente, a metà settembre, ha  annunciato il fidanzamento ufficiale con Sam Asghari.

Invece si sente in bilico. Ha «lottato tanto» per liberarsi della tutela del padre, ma ora che l’incubo è finito tutti si chiedono se da sola ce la farà, se davvero abbia ritrovato un equilibrio che le consentirà di riprendere in mano le redini della sua vita. E lei, pur felice di aver vinto la battaglia contro il padre, sente su di sé la pressione del mondo: «Sono contenta, ma ci sono tante cose che mi spaventano».

Britney Spears, il prezzo della libertà: «Vivo nel terrore di sbagliare»ultima modifica: 2021-10-19T07:00:18+02:00da pallonate