Lady Gaga: “Patrizia Reggiani? Non penso sia una brava persona”

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Lady Gaga in questi giorni ha rilasciato una lunghissima intervista a Variety per il film House Of Gucci, uscito finalmente anche nel nostro paese. In un solo giorno sono stati staccati 31.419 biglietti su suolo italiano, che diventano 59.593 biglietti se consideriamo anche le anteprime, per un totale di 440 mila euro incassati.

“Sul set ho avuto una psichiatra, perché sentivo che ne avevo bisogno, mi faceva sentire più sicura. Questo perché mi ero realmente calata nei panni di Patrizia Reggiani e vivevo come se fossi lei. Parlavo come se fossi lei, con il suo accento. Ero lei anche quando non parlavamo di cose legate al film ed ogni volta facevo finta che Maurizio (Adam Drive, ndr) mi stesse aspettando in fondo alle scale. Vivevo la mia vita, ma come se fossi lei. Gli attori non dovrebbero spingersi fino a quel limite, io l’ho fatto. Ho fatto dei pezzi d’arte estremi nel corso della mia carriera, mettendo a disposizione dell’arte sia il mio corpo che la mia mente”.

Lady Gaga ha poi però preso le distanze da Patrizia Reggiani. “Quando ero in Italia a girare il film mi chiedevo sempre se lei si sarebbe presentata. Non mi fido di lei, non penso che sia una brava persona. Ma dovevo amarla per interpretarla”.

Dichiarazioni simili rilasciate anche a Vogue lo scorso mese.

“Ho iniziato a lavorarci tre anni fa e sarò completamente sincera e trasparente: ho vissuto come lei (come Reggiani, ndr) per un anno e mezzo. E ho parlato con il suo accento per nove mesi. Anche fuori dal set, non ho mai staccato. Sono stata sempre con lei. Era praticamente impossibile per me parlare come lei restando bionda. Ho dovuto subito tingermi i capelli, e ho cominciato a vivere in un modo per cui qualunque cosa vedessi, qualunque cosa toccassi, notavo dove e quando ci potessi vedere del denaro.

Ho avuto qualche difficoltà psicologica a un certo punto, verso la fine delle riprese. Finisci per avere la sua stessa voce, per assomigliarle, sì, ma non è un’imitazione, è un divenire. Ricordo che quando abbiamo iniziato le riprese, sapevo di essere diventata lei e sapevo che la sfida più grande sarebbe stata tornare a essere me stessa. Per l’accento? Ho iniziato con un dialetto particolare che si parla a Vignola, poi ho lavorato sul modo di parlare delle classi sociali più alte, che sarebbe stato più appropriato in posti come Milano e Firenze. Nel film noterai che il mio accento è leggermente diverso a seconda della persona con cui sto parlando”.

Lady Gaga: “Patrizia Reggiani? Non penso sia una brava persona”ultima modifica: 2021-12-18T13:00:37+01:00da pallonate