Wanda Nara, accuse-choc della colf: “Sottomissione, vessazione, servitù”

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Non solo la denuncia per riciclaggio di denaro, violenza istituzionale e corruzione. Ora nuove accuse si abbattono sulla famiglia Nara-Icardi. Una ex dipendente ha puntato il dito contro Wanda parlando di “sottomissione, vessazione e servitù, oltre a lavoro in nero”.

Dopo il licenziamento, come riportato dalla Nacion, la donna – Analía Alvarado, 40enne argentina – avrebbe avviato una causa contro la modella raccontando alcuni retroscena sul suo rapporto con entrambi i mariti, Maxi Lopez e Mauro Icardi.

La signora, che ha lavorato per la Nara tra il 2012 e il 2014 come domestica e tata per i bambini, ha rilasciato delle dichiarazioni piuttosto pesanti durante la trasmissione El show de Los Escandalones in onda su América TV. Analía ha iniziato a prestare servizio quando Wanda stava affrontando la separazione dal primo marito, Maxi Lopez. “Si è comportata male con me e con il mio compagno. Non mi maltrattavano, ma avevano atteggiamenti…”, ha raccontato l’ex dipendente, che poi ha accusato la manager argentina di averla spinta a rilasciare false dichiarazioni contro l’ex compagno: “Volevano che dicessimo cose brutte su Maxi, che non erano vere. Volevano metterlo in galera e non fargli rivedere i suoi figli”.

Secondo quanto riferito da Gonzálo Vázquez, giornalista della trasmissione Intrusos, alla Nara sarebbero arrivati adesso i documenti della causa di lavoro, dai quali si evince che “Analía Alvarado parla di lavoro nero, sottomissione, servitù, patto illegale, molestie, persecuzioni e danni morali”. La richiesta di risarcimento, inoltre, ammonterebbe a ben 3 milioni di pesos, circa 128mila euro. Per ora la diretta interessata non ha rilasciato nessun commento.

Wanda Nara, accuse-choc della colf: “Sottomissione, vessazione, servitù”ultima modifica: 2021-12-22T09:00:43+01:00da pallonate