Giancarlo Giannini: «Vedere morire un figlio è una cosa terribile»

Giancarlo Giannini

«Quando morì mio figlio dissi: ora sta meglio lui di noi»: Giancarlo Giannini ripercorre il dolore per la scomparsa di Lorenzo, il primogenito che non aveva compiuto ancora vent’anni per un aneurisma. Lo racconta su Rai Due al programma Ti sento – Il suono delle emozioni di Pierluigi Diaco, aggiungendo: «Vedere morire un figlio è una cosa terribile».

Alla vigilia dei suoi 80 anni (li compirà il prossimo 1° agosto) l’attore ripercorre alcuni episodi significativi e dolorosi della propria esistenza, come quando è scappato dalla guerra, ancora bambino: «L’ho vissuta, nel modo più violento: cannonate da una parte, bozzoli di cannoni… sono immagini, avevo solo 2 o 3 anni io, però le ho vissute, ce le ho ancora negli occhi».

Sul conflitto in Ucraina commenta: «Le guerre, se uno vuole la pace, non si fanno con le armi». Ecco perché ammette di non riuscire a vedere i servizi del tg: «Da un po’ di tempo li guardo di meno, preferisco non vederli, perché so cosa vuol dire e perché la guerra è una delle cose più stronze che si possa fare».

Giancarlo Giannini: «Vedere morire un figlio è una cosa terribile»ultima modifica: 2022-05-11T10:45:42+02:00da pallonate