Barbara Berlusconi, le prime immagini con il figlio Ettore Quinto
Barbara Berlusconi, 37 anni, fresca di sala parto, trasforma la stanza della clinica di Lugano, Svizzera, in set fotografico. Mette in posa il compagno Lorenzo Guerrieri, 32, col figlio Ettore Quinto in braccio, e realizza il primo reportage al neonato. Come mostrano le immagini esclusive del settimanale Oggi, la figlia di Silvio Berlusconi e Veronica Lario esce dalla clinica stringendo lil suo bimbo. Poi, con Lorenzo, nel parcheggio della clinica, accompagnati da un’infermiera, caricano l’auto e si preparano a partire per tornare in Italia: BB stringe Ettore Quinto al petto e sale sul sedile posteriore dell’auto per sistemare il neonato sul porte-enfant. Sono arrivati in due e ripartono in tre.
Barbara Berlusconi è una vera “supermam”. Piena di vita, di energia e di bambini. Ospite di una clinica di Lugano, la figlia del Cavaliere e di Veronica Lario ha sbrigato a tempi record tutte le pratiche, le doglie e i travagli per mettere al mondo, dopo Leone e Francesco Amos, il terzo figlio nato dalla relazione con l’ex barman Lorenzo Guerrieri. Un bel maschietto di tre chili e 400 grammi che, sommato ad Alessandro ed Edoardo, avuti in precedenza da Giorgio Valaguzza, porta la prole a un totale di cinque, tutti maschi. Il traguardo di questi tempi è ragguardevole ed è stato sottolineato anche nei registri, dove il neonato è stato trascritto come Ettore Quinto. Un nome da piccolo re, che entra nella dinasty di Arcore, anche come quattordicesimo nipote di nonno Silvio.
Le fasi successive alla gravidanza, grazie alle ampie finestrature della clinica svizzera hanno potuto essere seguite in diretta, come fosse il Grande Fratellino. Uscita dalla sala parto sabato 20 novembre, Barbara non ha resistito molto in abiti da degente. Il giorno dopo, già di primo mattino, si aggirava per la stanza della clinica indossando un lungo abito blu e spupazzandosi il piccolo, sotto gli occhi del compagno. Per ingannare il tempo s’è anche data alla fotografia. Ha messo papà Lorenzo di spalle alla finestra, gli ha deposto tra le braccia il bambino e puntando l’obiettivo del cellulare si è spostata da un punto all’altro per studiare le inquadrature migliori.
Barbara scalpitava per partire e martedì 23, finalmente, i medici le hanno dato via libera. Ha avvolto il bambino in una calda coperta grigia, lo ha stretto a sé con un gesto sicuro e delicato ed è scesa nel parcheggio della clinica con Lorenzo e un’infermiera. Volto pulito e disteso, senza un filo di trucco, Barbara più che dal parto sembrava reduce da una settimana in beauty farm. Ha aiutato Lorenzo a caricare l’auto, insieme hanno montato il porte-enfant dove s’è accomodato Ettore Quinto e sono partiti per rientrare in Italia. Chi conosce Barbara assicura: «Non c’è cinque senza sei. Ma la prossima sarà femmina».
