George, il principe contadino

George, il principe contadino

Il principino George, 8 anni, potrebbe essere re, essendo il terzo in linea di successione al trono britannico, ma non ha paura di sporcarsi le mani con i lavori tipici della vita di campagna. È stata la duchessa di Cambridge a rivelare questa passione di suo figlio, durante la recente visita in Galles per le celebrazioni del santo patrono San Davide, il 1 marzo.

Durante la giornata, William e Kate sono stati in un allevamento di capre che da circa 20 anni fornisce il latte a un produttore locale di formaggio e, in quell’occasione, hanno raccontato che i loro tre figli, nel periodo delle vacanze dalla scuola, si sono presi cura di pecore e agnelli ad Anmer Hall, loro dimora di campagna nel Norfolk. Quando gli allevatori gallesi hanno mostrato ai duchi un robottino utilizzato nella fattoria per portare il mangime degli animali, Kate ha rivelato che quello era proprio il compito di cui era stato incaricato il primogenito: «Era il lavoro di George».

Nella tenuta di campagna la famigliola ha trascorso le vacanze dedicandosi non solo all’allevamento ma anche alla coltivazione di piante e all’agricoltura, in particolare quella sostenibile, più rispettosa dell’ambiente. Ma l’impegno principale dei bambini sembra essere stato prendersi cura degli animali. William ha raccontato: «Amano guardare gli agnelli e dargli da mangiare. All’inizio Charlotte non era molto convinta, mentre George non ha avuto esitazioni. A Louis, invece, piacciono i trattori».

La passione per l’allevamento è di famiglia, perché Kate durante la visita in Galles ha fatto sapere di avere tra gli antenati «un allevatore di una particolare razza di capra. Era subito dopo la Prima guerra mondiale». La duchessa, che è cresciuta nella campagna inglese, ha fatto della vita all’aria aperta un principio importante dell’educazione per i suoi figli: «Cosa mi piacerebbe che ricordassero della loro infanzia? Di me che faccio i compiti con loro, oppure di essere andati tutti insieme a fare una gita, in cui magari abbiamo acceso un falò e arrostito delle salsicce? Ecco, mi piacerebbe di più se ricordassero per sempre i momenti in cui tutti insieme siamo stati fuori, in spiaggia o ci siamo bagnati come pulcini, o siamo tornati con gli stivali pieni d’acqua. Vorrei questo per loro, non una famiglia stressante, dove siano obbligati a fare tutto senza riuscire veramente in nulla».

George, il principe contadinoultima modifica: 2022-03-09T02:53:21+01:00da pallonate