Gianni Morandi: “Mia figlia morta, tutto il mio dolore”

morandi costanzo

Mercoledì 20 ottobre, in seconda serata su Canale5, riparte L’Intervista, programma ideato a condotto da Maurizio Costanzo che torna dopo una lunga pausa forzata dovuta al protrarsi dell’emergenza sanitaria. Il giornalista inaugura questa nona edizione con Gianni Morandi, grande protagonista del mondo della musica e dello spettacolo, icona italiana in tutto il mondo con oltre 53 milioni di dischi venduti. Dall’Intervista con Costanzo emerge un uomo di cuore, che non si lascia sopraffare dalle difficoltà, dai momenti di crisi lavorativa e personale. Gianni si racconta in modo intimo e intenso e rivela di amare fin da piccolo la musica grazie alla passione della sua mamma per Claudio Villa.

A 12 anni “il ragazzo di Monghidoro” comincia ad esibirsi in pubblico e a soli 14 anni fonda la sua prima band “Gianni Morandi e il suo complesso”. A inizio degli anni ‘60 pubblica il primo disco “Andavo a 100 all’ora”, comincia a partecipare ai grandi Show in Tv ed a recitare nei musicarelli. Sul set di “In ginocchio da te” conosce la sua prima moglie Laura Efrikian con cui affronta l’immenso dolore della scomparsa della sua prima figlia Serena, morta dopo appena otto ore di vita.

“Io e Laura (Efrikian, ndr) aspettavamo una figlia, sarebbe stata la nostra prima figlia” confida Morandi a Costanzo: “Doveva partorire a febbraio, ma ci fu questo anticipo e io stavo partecipando a Canzonissima del ’66 che finiva il 6 gennaio ‘67. Proprio la notte prima, Laura fu ricoverata d’urgenza e purtroppo la bambina ha vissuto solo 8 ore. Penso che sia stato un grandissimo dolore soprattutto per lei (Laura Efrikian, ndr) … e anche per me”.

Oggi Gianni Morandi è felicemente sposato con Anna Dan, al suo fianco da 19 anni. “Mi ha colpito moltissimo guardarla negli occhi, vedere questo sguardo che continua ad avere. Una donna aperta, allegra, gentile che però si ritirava indietro” ricorda: “Quando le chiesi il numero di telefono, me l’ha dato falso…. Mi sono presentato al suo ufficio perché non rispondeva al telefono. Ho bussato la porta, lei si è un po’ sorpresa. Ci siamo fatti una risata, finalmente siamo andati a mangiare una pizza e dopo ho cercato di convincerla”.

L’Intervista di Maurizio Costanzo ha dato poi modo di ricordare lo show del 2002 ‘Uno di noi’ dove Gianni Morandi si presentò in mutande sul palco pur di sfidare la concorrenza di Maria De Filippi su Canale 5. “C’entri anche tu in questa cosa, Maurizio”, dice al conduttore: “Al sabato sera andavo in onda in corrispondenza con Maria che faceva “C’è posta per te”, che era impossibile battere. Lì c’era la guerra dell’audience. Con due programmi facevamo il 60% d’ascolto, solo che Maria vinceva spesso. Allora io dissi: “Mi devo inventare qualcosa”. Mia moglie, quando mi ha visto in mutande in televisione, si è messa a piangere, ha detto: “Ma guarda come si è ridotto…”. Poi tu andavi in onda alle due alla domenica e dicevi: “Ieri sera la corazzata di Rai Uno ha sbattuto contro Canale 5”.

Nella sua lunga carriera, una soprattutto è stata la critica che lo ha ferito di più: “Una volta dicevano che mi ero drogato. Andai a finire su tutti i giornali, i telegiornali” ricorda ancora Gianni reduce da un incidente con il fuoco che poteva davvero costargli la vita e per cui è stato ricoverato per 28 giorni. “Piangevo come un bambino”, ricorda: “Mi ha colpito le mani, le ginocchia, tutti i glutei, il braccio… Bastavano 10 secondi in più, poi svieni dal dolore”.

Gianni Morandi: “Mia figlia morta, tutto il mio dolore”ultima modifica: 2021-10-19T14:26:48+02:00da pallonate