Giusy Ferreri, una malattia le condiziona la vita

Giusy Ferreri è diventata una star grazie alla partecipazione alla prima edizione italiana di X Factor in cui si è classificata seconda. Quasi 15 anni dopo con il suo tono di voce inconfondibile è una delle artiste più apprezzate, ha trovato l’amore, è diventata madre ed è una delle protagoniste sul palco del Festival di Sanremo 2022.

In realtà quella di Giusy è una storia di speranza e di riscatto se consideriamo la condizione congenita con cui la cantante è nata e che avrebbe potuto limitarle moltissimo la vita. La Ferreri infatti in una vecchia intervista per Ok – Salute e Benessere ha raccontato la malattia che si porta dietro sin dall’infanzia e con cui ha dovuto imparare a convivere.

Giusy è nata con una patologia cardiaca chiamata sindrome di Wolff-Parkinson-White e da quando era solo una bambina ha dovuto sempre fare attenzione alla sua condizione; all’inizio le era stato diagnosticato un semplice soffio al cuore, ma ben presto si accorsero che si trattava di qualcosa di più serio.

La cantante aveva solamente 8 anni, ma ricorda ancora la sua primi crisi: “Un attacco improvviso di tachicardia, poi il buio. So di aver emesso uno strano gemito, una sorta di spasmo e di essere caduta a terra svenuta: l’ossigeno non era arrivato al cervello e mi aveva provocato una sincope”, ha raccontato.

Ovviamente una volta scoperta la verità è iniziato per Giusy un calvario di visite, controlli e medicine; le è stata data anche un’indicazione difficile da rispettare per una ragazzina. “Ovviamente, più facevo sforzi e più il mio cuore si metteva a fare il matto, quindi dovevo starmene il più tranquilla possibile: che tristezza guardare le mie compagne di scuola che si scatenavano durante l’ora di educazione fisica, e rinunciare alla gite scolastiche perché troppo rischiose”, ha spiegato.

Dopo aver sentito parlare di un intervento in parte risolutivo, a 19 anni, la Ferreri ha deciso di sottoporsi all’operazione; per avere dei risultati ne sono servite due, ma tutto sommato oggi Giusy può condurre un’esistenza normale. Certamente fare la cantante non è lo stile di vita migliore per una persona che soffre di problemi di cuore, ma lei ha ormai imparato a gestire la situazione.

“Dovrei riuscire a evitare lo stress e la vita frenetica di una cantautrice non è proprio la più indicata. Mi difendo con la respirazione; grazie ad una tecnica riesco a gestire bene le mie tachicardie emotive da esibizione o da diretta tv. Cerco di condurre una vita salutare, limito i caffè a due al giorno; mi spiace solo di non trovare tempo e voglia per lo sport”, ha raccontato.