Julia Roberts spiega perché non ha più recitato in commedie romantiche
Se oggi Julia Roberts è un’icona del cinema, il merito – seppur in piccola parte – è anche di Pretty Woman, una commedia romantica che l’ha lanciata nel mondo hollywoodiano come protagonista. Tralasciando un altro dettaglio di degna importanza, come il suo partner sul set Richard Gere, la storia di Vivian è forse tra le più preziose della sua carriera.
Eppure quei tempi sembrano essere acqua passata per Julia Roberts, che ha arricchito la sua filmografia con pellicole cult del genere love comedy ben note alla pop culture come Notting Hill, Il matrimonio del mio migliore amico e Se scappi, ti sposo. Di recente, l’attrice ha spiegato perché non ha più recitato in commedie romantiche.
La verità è che Julia Roberts ha rinunciato alle commedie romantiche negli ultimi anni perché non ha trovato nulla che valesse la pena. Di recente, infatti, si è impegnata in progetti differenti come Homecoming, serie TV diffusa su Prime Video, oppure nel film per la televisione The Normal Heart. Così come, tra i suoi ultimi successi al cinema, vi è Wonder.
In una recente intervista al New York Times Magazine, Julia Roberts ha spiegato di non avere nulla in contrario alle commedie romantiche (del resto la sua filmografia parla da sé), tuttavia di recente non ha trovato “nulla di buono” sul mercato che la spingesse ad accettare la proposta. “Le persone a volte credono che sia passato tanto tempo dalla mia ultima commedia perché non ho più voglia di farle, ma si sbagliano. Se avessi letto qualcosa che pensavo meritasse ai livelli di Notting Hill o come Il matrimonio del mio migliore amico l’avrei fatto“.
Non a caso, l’attrice a breve tornerà in sala con una nuova commedia scritta e diretta da Ol Parker. Julia Roberts ha aggiunto: “Non ho trovato proposte allettanti finché non è arrivato questo film che Ol Parker ha scritto e diretto“. Si riferisce a Tickets to Paradise, una commedia romantica in arrivo entro la fine dell’anno dove la Roberts recita al fianco di George Clooney. La coppia hollywoodiana interpreta una coppia di genitori divorziati che cercano di convincere la figlia Lily a non commettere il loro stesso errore quando hanno deciso di sposare di petto un estraneo, senza riflettere. Nel cast c’è anche Billie Lourd, che interpreta la migliore amica di Lily, Wren.
Per Julia Roberts, Tickets to Paradise aveva senso soltanto ad una condizione. “Anche in questo caso, ho pensato che poteva essere un disastro e che poteva funzionare solo con George Clooney al mio fianco. E lui la vedeva allo stesso modo, sentiva che avrebbe funzionato soltanto con me. In ogni caso se avessi pensato che qualcosa fosse stato abbastanza buono in questi anni, l’avrei fatto. Ma ho avuto anche tre figli negli ultimi 18 anni. Questo per me è uno dei motivi per cui alzare l’asticella, capire non solo se il materiale è buono, ma anche se l’orario di lavoro va bene con quello di mio marito e con l’orario di scuola dei bambini. Avverto un forte desiderio di essere a casa con la mia famiglia“.
