Mako del Giappone si è sposata (e non è più una principessa)

Mako del Giappone

La nipote dell’imperatore Naruhito, con una cerimonia riservatissima e ben poco solenne, ha firmato l’atto che l’ha unita al suo fidanzato borghese Kai Komuro e le ha tolto per sempre il suo titolo reale. Tra il gelo della famiglia e le critiche dei sudditi.

La principessa Mako, nipote dell’imperatore del Giappone Naruhito, si è sposata stamattina a Tokyo. Ma senza le carrozze, le campane a distesa e il popolo festante che sventola bandierine del Sol Levante, come ci hanno abituato ben altri matrimoni reali.

La principessa, con indosso un abito verde acqua e stringendo in mano un piccolo bouquet di fiori (unico elemento che la inquadrava come sposa) ha raggiunto in auto il Municipio di Tokyo, e, con una cerimonia riservatissima e ben poco solenne, ha firmato l’atto che l’ha unita al suo fidanzato borghese Kai Komuro e le ha tolto per sempre il suo titolo regale.

Non è seguita nemmeno l’annunciata conferenza stampa: la principessa era «in un forte stato d’ansia» e ha rilasciato solo una dichiarazione scritta: «Mi rendo conto che ci sono opinioni diverse sul nostro matrimonio. Mi spiace molto per le persone a cui abbiamo dato disturbo. Sono grata a coloro che si sono preoccupati per noi e ci hanno sostenuti senza lasciarsi confondere da informazioni senza fondamento».

Certo, apparentemente, tutto questo sembra l’esatto contrario di una favola. Ma nelle favole moderne la strada per arrivare a vivere  «per sempre felici e contenti» non è più quella di una volta. L’unica cosa che è rimasta uguale è l’obiettivo: coronare il vero amore con le nozze. Ed è proprio quello che ha fatto la 30enne Mako che per il suo amore plebeo non solo ha detto addio alla Casa Imperiale, ma – al fine di dissipare ogni dubbio su Kai cacciatore di dote – ha anche rifiutato la buonuscita di circa un milione e 100mila euro che, secondo le regole del Trono del Crisantemo, l’Imperatore accorda alle donne della Dinastia costrette a lasciare la famiglia in caso di matrimonio borghese.

Solo una principessa, nelle favole, aveva lasciato il palazzo reale per amore: Fiona di Shreck. Ma di certo Mako – che pure prima di arrivare al matrimonio di disavventure ne ha passate diverse – non andrà a vivere in una palude con un orco, anzi. Il neo marito Kai, 30 anni anche lui, è sì borghese, ma soprattutto è un avvenente giovane avvocato in carriera, che ha studiato come la principessa all’Università Cristiana di Tokyo (dove si sono conosciuti e innamorati), e oggi, dopo altri tre anni di studi negli Stati Uniti, si accinge a lavorare in uno studio legale di New York. È proprio qui – a Manhattan, si presume – che la coppia non-imperiale si trasferirà dopo le nozze, vivendo probabilmente una vita meno nobile ma più vivace di quella che Mako ha vissuto a casa sua, soprattutto nell’ultimo periodo.

Gli ultimi quattro anni per lei, in effetti, non sono stati dei più semplici. Il matrimonio con Kai era previsto nel 2017, ma è slittato più volte: prima per presunti guai finanziari della madre di Kai, che per sostenere gli studi del figlio avrebbe preso in prestito soldi senza mai restituirli, quindi per i dubbi e i malumori della famiglia imperiale (solo mamma Kiko ha sempre compreso e sostenuto questo amore), poi la pandemia che sconsigliava ogni cerimonia, e infine per i disturbi da stress post traumatico che hanno colpito la stessa Mako. Di recente a far considerare il matrimonio «maledetto» ci si era messo pure il nonno materno, ricoverato d’urgenza pochi giorni prima delle nozze.

Ma alla fine, come sempre nelle favole, il vero amore ha trionfato. Dopo un lungo colloquio di un’ora e dieci con lo zio imperatore Naruhito, Mako ha sciolto i legacci, e con il suo primo passaporto (in quanto membro della famiglia imperiale finora non ne aveva bisogno) e il nuovo nome di Mako Komuro ha iniziato la vita che si è scelta. E speriamo per lei che sia sempre felice e contenta.

Mako del Giappone si è sposata (e non è più una principessa)ultima modifica: 2021-10-27T06:00:20+02:00da pallonate