Mila Kunis, tre milioni di dollari per la sua Ucraina: «Orgogliosa delle mie origini»

Mila Kunis, tre milioni di dollari per la sua

A Chernivtsi – città nell’ovest dell’Ucraina, in riva al fiume Prut, a 25 chilometri dal confine con la Romania – si è formata una lunghissima coda di automobili che parte dal centro storico e arriva fino alla frontiera con l’UE. Lì, nell’agosto 1983, quando ancora quei territori facevano parte dell’Unione Sovietica, è nata Mila Kunis. Emigrata da bambina negli Stati Uniti, con la dissoluzione dell’URSS sullo sfondo, oggi – dalla California – osserva con preoccupazione il conflitto in atto nella sua terra d’origine.

«Vivo negli USA dal 1991, mi sono sempre sentita americana e amo questo Paese per quello che ha fatto per me e per la mia famiglia», dice l’attrice 38enne in un video pubblicato sui social. «Ma oggi non sono mai stata così orgogliosa di essere ucraina. Gli eventi che si stanno verificando sono devastanti, non c’è spazio per questi ingiusti attacchi all’umanità», è il commento di Mila. Che insieme al marito Ashton Kutcher ha aperto una raccolta fondi attraverso il portale GoFundMe per aiutare i rifugiati di guerra.

«Mentre assistiamo al coraggio del popolo ucraino impegnato nel conflitto, sentiamo la pesante sofferenza delle persone che scappano in cerca di sicurezza», scrivono i coniugi Kutcher a margine della clip. «Questa raccolta fondi avrà un impatto immediato perché il ricavato andrà immediatamente a Flexport e Airbnb, due aziende molto attive sul campo: la prima sta organizzando spedizioni di aiuti umanitari presso i campi profughi, la seconda fornisce alloggi a breve termine gratuiti a chi sta scappando dalla guerra».

«Non sono mai stato così fiero di essere sposato con un’ucraina», sorride Ashton, rivelando che la coppia ha inaugurato la raccolta fondi con una maxi donazione da 3 milioni di dollari. «L’obiettivo è arrivare a 30 milioni. Perché stare al fianco dell’Ucraina significa, nel momento del bisogno, sostenere gli ucraini».

Mila Kunis, tre milioni di dollari per la sua Ucraina: «Orgogliosa delle mie origini»ultima modifica: 2022-03-06T22:03:57+01:00da pallonate