Serena Grandi torna al cinema: ecco tutti i suoi prossimi progetti

Serena Grandi

Recentemente il suo nome è stato accostato a fatti che non riguardano la carriera artistica, ma presunti illeciti economico-finanziari per i quali – tiene a precisare – “Se ne stanno occupando i miei legali, perché sono state dette e scritte tutte cose non veritiere. C’è tempo per appurare qual è la verità, non quello che è uscito fuori di recente.

Sono fiduciosa nelle istituzioni e nel lavoro dei miei legali”. Serena Grandi, 63 anni compiuti lo scorso 23 marzo, si concede al taccuino di Novella 2000 solo ed esclusivamente per parlare del suo futuro, delle produzioni cinematografiche alle quali prenderà parte imminentemente.

“Sono stufa di parlare di vicende che non hanno nulla a che fare con la mia attività artistica – dichiara – e per le quali i miei legali stanno provvedendo a far risalire la verità a galla”.

Serena Grandi, cosa bolle in pentola?

“Lo scorso 4 settembre ho iniziato a girare il film Uomini da marciapiede, diretto da Francesco Albanese, con colleghi del calibro di Paolo Ruffini, Francesco Pannofino, il rapper Clementino e la bellissima Rocìo Muñoz Morales. Una bella esperienza, ma non l’unica”.

Ci racconti anche il resto.

“Dal 22 settembre sarò sul set di Al di là del mare, cortometraggio diretto da Carlo Alberto Biazzi. Lui è regista de Il padre di mia figlia presentato a Cannes nel 2017 e vincitore nel medesimo anno del ‘Premio della giuria’ all’Around International Film Festival di Berlino. Il nuovo lavoro sarà girato in Liguria, tra Biassa, i boschi del Telegrafo e Lerici, più qualche ciak in Toscana, e vedrà protagonista maschile Eros Pagni e io come femminile, entrambi fortemente voluti dal regista. Il cortometraggio sarà ambientato nella Liguria di levante del secondo dopoguerra”.

Quindi è il caso di dire che è un periodo artistico fortunato il suo?

“Be’, fortunatamente si lavora… E poi grazie a Carlo Alberto Biazzi dovrei anche realizzare un mio vecchio sogno”.

Di cosa si tratta?

“Il mio sogno nel cassetto è trarre un film dal mio primo libro, L’amante del federale, pubblicato nel 2006. Lui ne è entusiasta quanto me”.

Quindi tra realtà e sogni lei torna prepotentemente nel mondo del cinema…

“Sì, e non finisce qui… Inizio le riprese di un film tratto da un romanzo che ho apprezzato molto, ma è presto per dire di più”.

Altri progetti?

“Più che un progetto è un altro sogno nel cassetto che si realizza… In autunno pubblicherò, per Giraldi Editore, l’antologia dal titolo Serena a tutti i costi, in cui ripercorro i miei quarant’anni di carriera, tra aneddoti legati al cinema, amori, gioie e dolori. Non sarà un’autobiografia, bensì un’antologia di lettere che ho scritto alle persone vicine e a cui ho voluto bene”.

Serena Grandi torna al cinema: ecco tutti i suoi prossimi progettiultima modifica: 2021-09-09T08:30:53+02:00da pallonate