Wanda Nara, frase shock contro la China Suarez: polemica in Argentina

Dopo i festeggiamenti a Parigi insieme a Icardi e i figli, Wanda Nara è tornata in Argentina. Ad attenderla una mega festa di compleanno organizzata dalla sorella Zaira, insieme alla madre Nora e a tutti gli amici sudamericani. Ma secondo il giornalista Rodrigo Lussich, dietro al ritorno di Wanda in Argentina non ci sarebbe solo la festa.

Durante il programma Intrusos il conduttore ha rivelato che in realtà la showgirl è tornata in patria con un obiettivo ben chiaro: incontrare faccia a faccia la China Suarez. In effetti, per la prima volta le due donne si trovano nello stesso paese.

In Argentina, oltre a festeggiare il suo compleanno, Wanda Nara ha partecipato all’evento “Personaggi dell’anno” scegliendo un look total white con trasparenze seducenti. La showgirl è stata intervistata da Gente e il programma argentino Mañanísima ha riportato alcune rivelazioni sul Wandgate e China Suarez. Quello che ha lasciato tutti senza parole è una frase pronunciata dalla stessa Wanda durante l’intervista: “L’hanno chiamato Wandagate – riferendosi allo scandalo – ho scoperto tardi il reale significato, ovvero il caso di Wanda”, ha dichiarato la showgirl argentina che ha poi aggiunto: “Quando l’ho saputo, ho pensato: ma che è un poliziesco? Chi andranno ad uccidere, non è morto nessuno, almeno per ora”, ha detto Wanda ridendo.