Giada De Blanck ricorda la morte del padre: “Lui tra le braccia di mamma, io rompevo tutto per la rabbia”

Giada De Blanck

Patrizia De Blank è stata tra gli ospiti che Serena Bortone ha accolto nel suo studio di Oggi è un altro giorno. Tema dell’intervista è stata la vita della contessa, segnata da una giovinezza complicata per il rapporto con la madre, dal divorzio dall’aristocratico britannico Anthony Leigh Milne colto in flagrante adulterio con il suo migliore amico qualche mese dopo il matrimonio, dalla scomparsa del secondo marito Giuseppe Drommi, padre della figlia. E proprio lei, Giada, a un certo punto del dialogo televisivo è entrata in studio, commentando il suo rapporto con la madre, ma anche il ricordo ancora vivo del suo papà, scomparso quando aveva 16 anni.

Commossa ascoltando le note di I will always love you: “Mi ricorda mio padre, me l’aveva dedicata” ha detto Giada De Blank: “Quando è scomparso, avevo 16 anni, dalle finestre delle case vicino all’ospedale è partita questa canzone e io l’ho presa come un messaggio. Non auguro a nessuno un dolore del genere, una perdita così grande soprattutto a quell’età”.

La 41enne ha poi confidato i momenti più difficili successivi alla morte. “Lui era tra le braccia di mamma, io ero a casa” ha ricordato: “Quando mi hanno detto che era morto ho iniziato a rompere le cose… Provavo tanta rabbia, ma quella rabbia l’ho trasformata in cose positive. Ho inziato a dare valore alla vita e alle piccole cose”.

Dopo la scomparsa dell’uomo, il legame tra Giada e la madre si è stretto ancora di più: “Ci siamo trovate in una situazione difficile, abbiamo vissuto un calvario lungo e faticoso. Quando mamma è andata giù l’ho aiutata io, ho salvato la sua vita per tre volte”, ha detto ancora Giada, “Una volta è rimasta tre mesi e mezzi in clinica, per altre due l’ho costretta io a fare delle visite e poi si sono scoperte cose gravi, una volta mi dissero che non avrebbe passato la notte. Non è facile essere due donne da sole, soprattutto con una ribelle come lei”.

Giada De Blanck ricorda la morte del padre: “Lui tra le braccia di mamma, io rompevo tutto per la rabbia”ultima modifica: 2022-04-22T14:29:22+02:00da pallonate