Harry e il ricordo di mamma Diana: «Sento la sua presenza, oggi più che mai»

Harry e il ricordo di mamma Diana

L’incontro segreto con la nonna, i progetti sociali al fianco della moglie, il discusso rapporto con il padre e il fratello. Poi ancora la paternità, la crescita dei figli e l’indissolubile ricordo della mamma. Nell’intervista concessa a Today Show, in occasione del viaggio in Europa per partecipare agli Invictus Games, il principe Harry va ruota libera e non si tira indietro di fronte alle domande sulla royal family.

La giornalista, Hoda Kotb, parte forte e chiede al duca se oggi si sente in pace: «A volte sì», risponde lui, «ma non so quante persone riescano a sentirsi davvero in pace. Con tutto ciò che sta succedendo nel mondo, cerco di utilizzare le piattaforme per guidare le persone ad aiutare il prossimo. Capisco che quando la vita è difficile sia più complicato trovare la compassione, ma ho capito – almeno per me stesso – che si può stare veramente meglio aiutando gli altri».

La discussione vira poi sulla quotidianità di Harry che «ruota, per quanto possibile, intorno ai bambini»: «C’è la questione dello smartworking che è emersa con il Covid e a casa è complicato separare il lavoro dai tuoi figli, quando si è nello stesso posto. Si sovrappongono: Archie passa più tempo di chiunque altro a interrompere le nostre riunioni su Zoom, ma ci distrae pure da loro, quindi è pure una cosa carina», rivela Harry, prima di ripetere il suo «mantra».

«Da genitore, sento la responsabilità lasciare ai miei figli un mondo migliore». E agganciandosi al focus della famiglia, arrivano una serie di domande sui principali membri di casa Windsor. In primis la regina Elisabetta, con cui ha avuto un incontro top secret: «Ci siamo bevuti un tè, in un contesto di privacy che non capitava da tempo. Fantastico, l’ho trovata in ottima forma. La sua qualità che apprezzo di più? Il suo senso dell’umorismo in ogni circostanza».

Il legame è forte, quindi, ma sul rientro a Londra in occasione dei festeggiamenti per il Giubileo di Platino, Harry non dà certezze: «Non lo so ancora, ci sono alcuni problemi legati alla sicurezza. Ma sto comunque facendo il possibile per far incontrare i miei figli con Sua Maestà». Ammette che la sua famiglia gli manca, ma quando Hoda Kotb fa i nomi del padre Carlo e del fratello William, la conversazione devia: «Al momento sono concentrato sugli Invictus Games».

Ben più aperto quando si parla di California («la mia casa per il momento è lì, la sento così») e di Archie («è nel periodo delle domande, vuole sempre sapere perché e io provo a dargli risposte più oneste possibile»). Allora la giornalista chiede se il primogenito di casa Sussex è ormai grande abbastanza per conoscere la storia di Lady D: «Certo, non gli dico proprio tutto quello che è successo, però sa chi è nonna Diana. Abbiamo anche un paio di foto in casa».

L’intervista si chiude proprio con una riflessione sulla compianta principessa: «La presenza di mia mamma è una costante, negli ultimi due anni più che mai», conclude il duca. «È come se avesse fatto la sua parte con mio fratello, e adesso stesse aiutando me. Sento la sua presenza in quasi tutto ciò che faccio, da lassù sta vegliando su di noi». «Sono certa che è orgogliosa di te», ha replicato la giornalista. «Sì, ne sono sicuro anch’io».

Harry e il ricordo di mamma Diana: «Sento la sua presenza, oggi più che mai»ultima modifica: 2022-04-22T09:00:02+02:00da pallonate